Sez. Bambini 34^ Verdinote (2015)
Interprete: Lorenzo Dibilio
Maledetta, maledetta tivù
sempre accesa ogni sera
anche a cena e non si parla più.
Vorrei dirti tante cose papà
ma dovrò aspettare la notte fonda o la pubblicità.
E a volte pure lei t’interessa.
Ti compra con lustrini e qualche promessa:
il 3×2 per gli acquisti di massa,
20 centesimi di sconto alla cassa…
Ci sono cose più importanti
della mia scuola o del mal di denti
come ad esempio la partita
o la tua fiction preferita!
Papà, vorrei anch’io un telecomando
che ti faccia ogni tanto voltare di qua.
Papà, tu per me non hai mai tempo
non mi dedichi un momento di felicità.
Un padre non è solamente chi ti da la vita
è un mestiere che s’impara con dolcezza
e con passione.
Invece a te tutto sembra una gran fatica
e te ne stai seduto lì, davanti alla televisione.
Maledetta, maledetta tivù
sempre accesa ogni sera anche a cena
e non resisto più.
Vorrei ci portassi fuori papà,
passeggiare con la mamma e con te
come qualche anno fa.
Ma mi zittisci come fai ogni volta,
mi guardi gelido con la faccia storta
come se fossi il tuo peggiore nemico
ma cos’ho fatto non l’ho mica capito…
Continua pure, vai avanti…
sorridi solo ai concorrenti
del gioco a quiz nel pre-serale
mentre tuo figlio qui sta male!
Papà, vorrei anch’io un telecomando
che ti faccia ogni tanto voltare di qua.
Papà, non lo vedi? …sto piangendo!
Non mi dedichi un momento di felicità
Da grande non ricorderò
nemmeno una carezza
e il pensiero di mio padre
non mi procurerà emozione.
Ricorderò solo la sua presenza-assenza,
gli occhi tristi di mia madre
e qualche sciocca trasmissione.
maledetta, maledetta tivù